Scopri il percorso che ti farà diventare un caregiver migliore, responsabile e felice
Diciamoci la verità, nessuno vorrebbe trovarsi nella situazione di dover assistere una persona cara che purtroppo da sola non riuscirebbe a svolgere le attività più semplici.
Caregiver non si nasce e soprattutto non si diventa nel momento in cui assistiamo la persona: essere un caregiver vuol dire molto di più che dedicare il proprio tempo. Vuol dire dedicare amore, energia e non mostrare stanchezza e stress agli occhi della persona che assistiamo per evitare che si senta un peso.
Molto spesso questo si trasforma erroneamente in annullare la propria vita sociale, ribaltando le priorità con pensieri “sottesi” e non, del tipo: “la persona che assisto è più importante di me”.
Ci si sente stanchi, sopraffatti, molto spesso nervosi, ma si cercano sempre giustificazioni per legittimare l’importanza degli altri, più che la nostra, come caregiver.
È normale arrivare a questa conclusione, ma devi sapere una cosa: non esiste una scala gerarchica delle importanze
I tuoi stati d’animo sono il mezzo con cui doni assistenza.
Se vivi questa attività con stress, ansia, paura o nervosismo, la persona che assisti lo sentirà e purtroppo questo tipo di emozioni parlano prima delle parole che dici e fanno più rumore del tempo che gli stai dedicando.
La scelta di assistere una persona a te cara ha messo in discussione lavoro, hobby e relazioni, soprattutto se credi di essere indispensabile per chi stai assistendo. Se tieni davvero a cuore questo ruolo di caregiver e vuoi continuare a sentirti utile per loro, dovresti valutare che la tua serenità emotiva e mentale e soprattutto il tuo amore parte dall’amore che hai per te stessa/o.
Lo so, è controintuitivo e contro ciò che molto spesso ci è stato insegnato e che abbiamo percepito essere la strada migliore per essere considerati delle brave e belle persone.
Ma dedicarsi agli altri, senza avere una dedizione per se stessi è come il calzolaio dalle scarpe rotte: dici a loro, ciò che dovresti fare tu. Ecco perchè parecchi non ascoltano.
Nel mio lavoro quotidiano come Cancer Coach®, ho supportato decine di professionisti del mondo sanitario e non solo che hanno a che fare quotidianamente con scenari di malattia: ciò che aiuta le terapie è il benessere mentale dell’assistito, benessere che dipende dall’atmosfera che si vive nella quotidianità.
Se pensi di esserti lasciato o lasciata troppo da parte è arrivato il tuo momento per chiedere aiuto.
Un videocorso facile da seguire, completo e con diversi esercizi pratici che parte dalla scelta delle parole corrette da utilizzare nei confronti di chi assisti e ti aiuta a prendere di nuovo una posizione nella tua vita, al di là di quello che è successo, affinchè tu venga finalmente ascoltato e ti possa sentire riconosciuto nel valore che hai e nella vita che stai portando avanti.
Un percorso che vuole portarti di nuovo a scoprire l’amore per te in modo tale da poterne condividere di più con la persona che assisti e che ami.
Probabilmente, fino ad ora, non hai mai pensato che potesse servirti una mano. Forse perché ti ritieni più fortunato o fortunata della persona che stai assistendo.
Quindi il tuo malessere lo metti in secondo piano.
Ma ciò è profondamente sbagliato perché:
I medici hanno investito decine di anni di studio e aggiornamenti per far stare bene le persone, è il loro scopo della vita, per questo hanno deciso di migliorarsi quotidianamente anche sotto l’aspetto comunicativo ed emotivo. Per questo hanno deciso di fare dei percorsi insieme a me
Il tempo è relativo, si crea. Le video lezioni sono suddivise in slot da massimo 10 minuti proprio per darti la possibilità di imparare ad amarti in quei ritagli di tempo che sicuramente riesci a prenderti.
La tua mente pensa, la tua mente parla e le tue parole raccontano come stai. Devi imparare a sceglierle bene per far sì che non diventino un muro tra te e la persona che ami. E che non diventino un muro anche tra te e la te stessa/o che vuoi tornare ad amare.
L’amore è un’emozione che parte da noi e se non è innata in noi e rivolto anche a noi stessi, quello che trasmetteremo fuori non sarà amore ma frustrazione. Impara ad amarti per poter amare ancora di più la persona che assisti
Negli anni ho supportato caregiver, professionisti del settore sanitario e della relazione di aiuto, che avevano bisogno di imparare a relazionarsi con i loro clienti e tornare ad amare la loro professione, ecco qui alcune testimonianze
Sei a un click dal ritrovare la tua serenità e riportare finalmente il benessere in tutta la tua famiglia. Aiuta veramente chi ami con un percorso che porterà di nuovo l’amore in famiglia grazie al potere della comunicazione e del benessere.
Aiutati per aiutare meglio.